Dal 2006
Anno in cui Granelli pubblica il libro: “Innovazione e cultura. Come le tecnologie digitali potenzieranno la rendita del nostro patrimonio culturale”
L’Italia è un luogo denso di bellezza – sia naturale che artistica – meta da secoli di grand tour ispirativi e occasione di ispirazione stimolo creativo. Il suo patrimonio culturale – ricchissimo, diffuso ma anche fragile – va innanzitutto tutelato e poi raccontato e reso capace di ispirare nuovamente.
In questo ambito Kanso ha svolto numerosi progetti il cui fine è stato sia la tutela e valorizzazione del luogo e delle sue specificità storico-artistiche sia una sua rifunzionalizzazione per adattarlo alle esigenze contemporanee.
Oltre a ciò si è sviluppato un vero e proprio filone di nuove tecnologie per la tutela, gestione e valorizzazione di questo patrimonio, che Kanso ha contribuito a perimetrare e poi poi raccontare anche all’esterno del nostro Paese.
Tra le iniziative più importanti, si ricordano:
- MIUR: nascita di Coirich, infrastruttura di Ricerca finalizzata alla Conservazione e Analisi del Patrimonio Culturale
- Comune di Rovereto: Progetto Manifattura Green Innovation Factory con Arup, Kengo Kuma & Associates, Carlo Ratti Associati: estratto del progetto
- Comune di Perugia: candidatura a capitale della cultura
- Esposizione Universale di Shanghai: Forum italo-cinese su «Nuove
Tecnologie e Patrimonio Culturale. Due eccellenze italiane»: la pubblicazione - libro: Roma e il nuovo Grand Tour. Ripensare il turismo nell’era del digitale e della pandemia con Rita Batosti
- libro: (Re)design del territorio. Design e nuove tecnologie per lo sviluppo economico dei Beni Culturali con Monica Scanu
Partecipa alla nascita di COIRICH
- CoIRICH è una Infrastruttura di Ricerca (IR) distribuita multidisciplinare finalizzata alla Conservazione e Analisi del Patrimonio Culturale (PC), settore nel quale l’Italia ha una riconosciuta leadership a livello internazionale
- È focalizzata sulla diagnostica dei beni culturali e integra infrastrutture e tecnologie esistenti in diverse regioni italiane e da anni operanti nel settore della scienza e tecnologia applicata al Patrimonio Culturale
- È parte della infrastruttura di ricerca IRICH, coordinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC) che nel 2010 – insieme alla Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, all’ENEA e alla infrastruttura per Luce di Sincrotrone ELETTRA – è stata inserita dal MIUR nella Roadmap Italiana delle Infrastrutture di Ricerca di interesse Nazionale e Pan-Europeo nell’area Social Science and Humanities (classificazione ESFRI)
- Soci fondatori di CoIRICH: