Le trasformazioni in atto non solo nella società e nel mercato ma sullo stesso pianeta – cambiamento climatico, crisi energetica, rischi pandemici sempre in agguato e una rivoluzione digitale sempre più coinvolgente e pervasiva – richiedono la formazione di nuovo pensiero sui luoghi.

Non solo il tempo, dunque, ma anche lo spazio diventa un fattore produttivo e abilitante dei nuovi modi di lavorare. Ma per comprenderne le molte implicazioni, serve un pensiero strategico e multidisciplinare che sia anche staccato dall’operatività e dalle scelte immediate che i recenti lock-down e la progressiva digitalizzazione mette nell’agenda di molte aziende e istituzioni.

Per questo motivo è nata la Fondazione Venture Thinking il cui fine principale è riflettere su come i luoghi intesi sia come territori che come spazi fisici dentro edifici agiscono nella trasformazione economica e sociale.

Kanso – nella figura del suo CEO – è tra i 5 fondatori dell’iniziativa.